Life is...a Blue Tornado.

Sedioline penzoloni ed oscillanti che promettevano brividi ed adrenalina.

Se non fossi salita sarebbe stata la fine, avrei passato l'intera giornata a litigare con lui...mi sono allora fatta coraggio e abbiamo iniziato a fare la fila.
Avevo 23 anni ed ero a Gardaland con il ragazzo dell'epoca.

Io volevo fare "Tunga" e lui, ritenendolo una "cagata" , mi aveva gia fatto capire che era una noia e che dovevamo fare per forza l'ottovolante.

Ma poi perchè diavolo si chiama otto-volante?Perchè proprio otto? Non l'ho mai capito...un pò come la questione delle gambe che fanno "Giacomo Giacomo"......

...e "Giacomo Giacomo" fecero effettivamente le mie gambe quando intravidi il Blue Tornado. Ma dico, siamo pazzziiiiii??
Eccomi li imbragata e scalza , pronta per la salita.

E li comincia l'adrenalina....sali sali sali...arrivi penzoloni alla fine della salita e sei curiosa di cominciare la discesa e capire che sensazione ti da...poi improvvisamente parte...veloce...senza freni...scivoli via tra giri della morte e spirali (le peggiori) e ti ritrovi sconquassata un minuto dopo a vedere la tua foto mentre ancora tremi tutta. E nella foto assomigli all'Urlo di Munch;)

E la vita forse è un Blue Tornado. Pieno di discese e di salite...spirali dalle quali sembra sia impossibile uscirne vivi...ed invece si superano... e poi azioni istintive che somigliano tanto a giri della morte. Quando finisci la corsa ci metti un pò a riprenderti ma guardandoti indietro puoi solo sorridere mentre ripercorri le sequenze dei momenti salienti vissuti.Questa è vita.