Ogni volta che mi approccio a questo poeta mi stupisco. IO non sempre amo la poesia preferisco la prosa di solito. Questo autore, però, riesce a darmi voce in un modo che, a me, nn sembra mai scontato e mai mieloso soprattutto.
Vi offro una di quelle che preferisco e che ho sentito mia . Un anno fa.
Vi offro una di quelle che preferisco e che ho sentito mia . Un anno fa.
.
.
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Sto modellando la tua ombra
Le ho già tolto le labbra,
rosse e dure: bruciavano
Te le avrei baciate
ancora molte volte.
Ti fermo poi le braccia
lunghe nervose, rapide.
Mi offrivano la via
perchè io ti stringessi.
Ti strappo il colore, la forma.
Ti uccido il passo. Venivi
dritta verso me. Ciò che
più mi ha fatto soffrire
quando l'ho messa a tacere,
è la tua voce. Densa, calda
più palpabile del tuo corpo
Ma stava ormai per tradirci.
Così
il mio amore è libero, affrancato
con la tua ombra spoglia di carne.
E posso vivere in te,
senza temere
ciò che desidero di più,
il tuo bacio, i tuoi abbracci.
Non pensare ormai ad altro
che alle labbra, alla voce,
al corpo,
che io stesso ti ho sottratto
per potere, senza di loro infine,
amarti.
Io, che li amavo tanto!
E stringere all’infinito, senza pena
- mentre se ne va inafferrabile,
e dietro a lei il mio grande amore,
la carne per il suo cammino –
il tuo corpo possibile:
il tuo dolce corpo pensato.
Le ho già tolto le labbra,
rosse e dure: bruciavano
Te le avrei baciate
ancora molte volte.
Ti fermo poi le braccia
lunghe nervose, rapide.
Mi offrivano la via
perchè io ti stringessi.
Ti strappo il colore, la forma.
Ti uccido il passo. Venivi
dritta verso me. Ciò che
più mi ha fatto soffrire
quando l'ho messa a tacere,
è la tua voce. Densa, calda
più palpabile del tuo corpo
Ma stava ormai per tradirci.
Così
il mio amore è libero, affrancato
con la tua ombra spoglia di carne.
E posso vivere in te,
senza temere
ciò che desidero di più,
il tuo bacio, i tuoi abbracci.
Non pensare ormai ad altro
che alle labbra, alla voce,
al corpo,
che io stesso ti ho sottratto
per potere, senza di loro infine,
amarti.
Io, che li amavo tanto!
E stringere all’infinito, senza pena
- mentre se ne va inafferrabile,
e dietro a lei il mio grande amore,
la carne per il suo cammino –
il tuo corpo possibile:
il tuo dolce corpo pensato.
32 gocce di rugiada per Pideye:
Anche io come te preferisco la prosa....però, hai ragione, la poesia è bella e asciutta
La poesia ha un vantaggio in più: si lascia interpretare cambiando come cambiano i tuoi stati d'animo.
Sì, soprattutto cambia a seconda dell'interpretazione che le si vuole dare.
Questa a me pare la celebrazione di uno struggimento privato della sua componente morbosa.
Anna, ho completato il mini racconto entro le 110 parole. Una faticaccia, perchè in realtà l'ho dovuto dimezzare. Che faccio, te lo spedisco?
@@ Baol @@ Sono contenta che ti piaccia. Non mi piace quando la poesia è troppo mielosa
@@ Amaracchia @@ Hai ragione. E forse proprio per questo ultimamente mi piace leggere poesie. Perchè in un modo o nell'altro mi ci ritrovo spesso;)
@@ Dyotana @@ Forse la tua interpretazione è la sessa che do io...avete il numero di un buon analista???;)
@@Dyotana 2 @@ No devi postarla direttamente tu nei commenti. Grazie. Non vedo l'ora di leggerla.
A me questa poesia piace tantissimo!
Sono pazza anch'io? Ok, tutte e tre
in analisi. Bene.. :/
Ho un nome valido, ma è a Bari...
;-)
Titolo: 110
Stava lì, a contemplare i tetti. Il GATTO le si strofinò sui piedi, quindi andò a sdraiarsi. Prese una PENNA e annotò quello che avrebbe detto all'avvocato sulla TRANSAZIONE: fine delle beghe, partenza per ROMA, a raggiungerlo. Sostò ancora al sole, immobile come una STATUA, quindi accese il computer per STAMPARE un vecchio scritto.. Posò i fogli su un libro dal quale WINSTON Churchill guardava con occhi bovini.
"E adesso che faccio?" si chiese pensando a lui, VIRUS dell'anima, malattia febbrile che le provocava sbalzi di FREQUENZA cardiaca. "Gli parlerò", si disse. "Non avrò pace, ma nemmeno lui sarà in SALVO".
@@ GiuLIA @@ Beh allora ci vediamo a Bari. a che ora??? ;) Prendiamo un caffè almeno insieme? che bel trio;)
@@Dyotana @@ Ci vediamo a Bari,Il racconto dovevi postarlo nei commenti del post prorpio del rompicapo. che era più in basso. Per questa voota lo sposto io;) bacio
A Bari?vicino a casetta mia!
Bella; anche io come te non ho mai amato autori sdolcinati, ho sempre preferito quelli un po folli, passionali, amo Dino Campana, Nazim Hikmet; peccato che difficilmente si riesca a trovare qualche loro raccolta.
ecco che i miei occhi su di Te
cominciano a spogliarti e la gola si secca
la pelle si compatta e morbidizza
si compiace la carne, dolorante
nel vuoto cerebrale, anelito animale
ecco che le mie mani su di Te
muovono in percorsi, disegnano arabeschi
tracciano diagonali
lobo dell'orecchio, seno, capezzolo, ombelico, ginocchio
l'interno delle cosce, l'esterno e il resto, tutto
scanalature, conche, protuberanze, anche,
tendini, ossa, peli, capelli
bocca
labbra
il vuoto che mi ingloba il pieno che, fiorendo,
mi consola e mi perdona
mi consola mi perdona
mi consola e mi perdona
ecco che Io non ci sono e non c'è Te
sboccano le lingue screpolate d'umido calore
prensili gli arti e irradia, irradia il cuore
linguaggio gutturale
arcaico uomo animale
Memorie passi d'altri ch'io calpesto
Su stanchezze di secoli
In alterna cadenza
Gioia che riannoda dolore che inchioda
Gioia che riannoda dolore che inchioda
Terre battute dai venti infuriati dai monti
Sereno incanto splendente di sole di bianco
Dense sfumate nuvole di piombo
Grigio verde ed intenso blu
Colpo d'occhio rotondo
Colpo d'occhio rotondo
Memorie passi d'altri ch'io calpesto
Su stanchezze di secoli
In alterna cadenza
Gioia che riannoda dolore che inchioda
Gioia che riannoda dolore che inchioda
Dolore che inchioda
Dolore che inchioda...
*****************************
E ti vengo a cercare
Anche solo per vederti o parlare
Perché ho bisogno della tua presenza
Per capire meglio la mia essenza
Questo sentimento popolare
Nasce da meccaniche divine
Un rapimento mistico e sensuale mi imprigiona a te
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
Fare come l'eremita
Che rinuncia a sé
E ti vengo a cercare
Con la scusa di doverti parlare
Perche mi piace ciò che pensi e che dici
Perche in te vedo le mie radici
Questo secolo oramai alla fine
Saturo di parassiti senza dignità
Mi spinge solo ad essere migliore, con piu volontà
Emanciparmi dall'incubo delle passioni
Cercare il punto al di sopra del bene e del male
Essere un'immagine divina di questa realtà...
E ti vengo a cercare
Perche sto bene con te...
****************************
Pelle: è la tua proprio quella che mi manca
in certi momenti e in questo momento
è la tua pelle ciò che sento nuotando nell'aria.
Odori dell'amore nella mente dolente, tremante, ardente:
il cuore domanda cos'è che manca
perchè si sente male, molto male, amando, amando, amandoti ancora.
Nel letto, aspetto ogni giorno un pezzo di te
un grammo di gioia del tuo sorriso e non mi basta
nuotare nell'aria per immaginarti: se tu sapessi che pena.
Intanto l'aria intorno è più nebbia che altro
l'aria è più nebbia che altro
E' certo un brivido averti qui con me
in volo libero sugli anni andati ormai
e non è facile, dovresti credermi,
sentirti qui con me perchè tu non ci sei.
Mi piacerebbe sai, sentirti piangere,
anche una lacrima, per pochi attimi.
Mi piacerebbe sai...
**************************
odio la poesia perchè nn la so leggere, non ne sono capace.
Quindi ti lascio qualche testo di alcune delle mie canzoni preferite.
bau bau
non so chi è salinas se non di nome... ma forse mi confondo con un attaccante della spagna anni '90. comunque poesia è fantastica, l'ho subito amata, se fossi un grande poeta cercherei sicuramente di affermare un concetto simile in una poesia. (i testi di t_yorke, quelli sì li conosco, e sono tutte canzoni che amavo già da prima)
Amaracchia, sì: in via Cairoli. ;-)
Lo so, anna, sono una babbiona. :-|
Scusate, appunto perchè babbiona vorrei sapere di chi sono quei testi.
Grazie. :-)
Zia, se mi prometti una collaborazione,
faccio pubblicare un vocabolario dei tuoi termini,
edito da Addams 2000 con introduzione
di Scamy e dedica a Richy.
@ dyotana
in ordine:
pgr
csi
battiato
marlene kuntz
Anche io preferisco la prosa..trovo, che la poesia sia spesso troppo personale: può piacere tanto, ma avrà sempre perso qualcosa, rispetto a quello che comunicava in origine, ai diretti interessati...non lo so, è la stessa sensazione che provo anche per questa, seppur molto bella poesia
A presto :-)
T_yorke, in effetti a parte Battiato non conoscevo nessuno; avevo solo sentito parlare di Marlene Kuntz.
E gli acronimi stanno per...?
Sì, Giulietta: click click.
Bei versi, davvero. Credevo che Salinas fosse un ex-attaccante spagnolo ^_^
pgr (per grazia ricevuta)
csi (consorzio suonatori indipendenti)
Intensa.
Anna, mi è venuto un colpo
Ma quello nella foto con il cuore
nella colonna destra del blog
è un libro di matematica??
Oh my God! :-/ Amen
un attimo che mi riprendo dal colpo
alla faccia della poesia!
@@ Amaracchia @@ Anche tu pugliese? mamma se vengo in puglia in pratica potrei vedere e conoscere molti di voi....;) Quasi qausi...mi ospitate?? ;PPP
no eh?;)
Ci ho provato;)
@@Dolcenera @@ magari a CUba le pubblicano;PP ehehhh
@@ t_york@@ Grazie epr i testi che mi hai regalato....hai sempre avuto ottimi gusti musicali. Sono sempre più convinta che anche tu dovresti aprire il tuo blog.
@@ Rochelle @@ Contenta che ti sia piaciuta. Si,da voce anche alle mie parole.
@@ Dyotana @@ come vedi T-york ti ha risposto..è molto efficente sto ragazzo;) Via cairoli è l'analista? ;)eheh
@@ Pigmalione @@ é il rischio di quando pubblichi una poesia. c'è a chi piace e a chi no. Anche a me spesso lasciano indifferenti...altre invece no;) Chissa devo forse solo trovarne una;)
@@ Mad_riot @@ Grazie , anche se pure tu confondi il mio Salinas col giocatore..chissà magari è un calciatore poeta...ehm...;)
@@ Faith @@ Immensa ed intensa ;)
@@ Giulia @@ Felice che qualcuno noti il mio brainstorming;) Dai..l'ho cambiata...;)
@@Davide @@ MI piace l'idea di poter emozionare o sconquassare così qaulcuno con un semplice post...ma in effetti non è merito mio..ma di Salinas
VENTISETTESIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...
:-D
Tornai e una bella poesia gustai, ma non chiedermi perché così parlai...* :-/
Un abbraccio stortomasincero :-)
*Hic!
Non riesco a concentrarmi in questo periodo della mia vita con la poesia. he disastro.
Ohi!!!La mia email:
viola.tm@gmail.com
come mi piaceee
ciao patata beh devo dire che il tuo blog è stupendo.. era da un pò che non passavo e la poesia mi piace moltissimo chi è lui devo sapere ogni cosa perchè se la maggior parte sono tutte così voglio leggere ogni sua poesia.. ti voglio bene!!
Pedro scriveva divinamente. C'è poco altro da dire.
Amaracchia scrive: La poesia ha un vantaggio in più: si lascia interpretare cambiando come cambiano i tuoi stati d'animo.
Ehhhh! E nella prosa non accade?! Bah...
@@Albo@@ L?importante è che sei tornato
@@ Viola@@ Io non riesco a concentrarmi con lo studio, non so cosa sia peggio ;) Ti scrivo presto.
@@ Sara@@ contenta che ti piaccia. Continuiamo a seguirci;)
@@Guja@@ sei sempre esageratamente gentile. Il poeta è Salinas. Pedro Salinas..si è grandioso. Leggi leggi e poi mi fai sapere.
@@ Morgan@@ si e no...non ti do torto, anche nella prosa talvolta accade, ma è più diffuso con la poesia.
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