Partecipanti udite udite. Eccovi il campionato -rompicapo;)

Sono troppo contenta di come abbiate partecipato al post sul rompicapo. Questa sesta manche è stata molto seguita ed ora mi ritrovo con ben 17 racconti . E non è ancora scaduto il termine , previsto per il 17 di Novembre.

Capite bene che farvi votare 17 racconti tutti in una volta sarebbe difficile e forse anche un pò noioso.

Così, grazie all'intuizione calcistica del mio addetto alle pubbliche relazioni, ho deciso di cominciare fin da ora a fare una sorta di girone letterario.

I vostri racconti , in base all'ordine di come sono pervenuti, si scontreranno con altri e andranno avanti solo i vincitori degli scontri parziali.

Alla fine dopo l'ennesimo scontro diretto si saprà il vincitore.

Naturalmente fino al 17 c'è tempo per partecipare e aggiungersi al campionato,se gia non lo avete fatto.

Per fare questo, darò termini perentori per votare.

Agirò in questo modo:

Ogni giorno 3 racconti si sfideranno. Potete votarli scrivendo la vostra preferenza sul post relativo . Avete 24 ore di tempo, poi si passa allo scontro successivo.

Non sono ammessi voti anonimi e l'autovotazione .

E' ammessa la pubblicità qui o su altri blog per raccogliere consensi.

L'ordine con il quale sono pervenuti i racconti è questo:

1. Dyo
2. Mad_riot
3. Alberto
4. Esilio
5. Amaracchia
6. Gilbo
7. Astralia
8. Cate
9. Fair
10. ZioCardo
11. Alessandra
12. Ponch
13. Anja
14. Baol
15. T_York
16. Faith
17. Maricri

Iniziamo fin da ora. In sfida , dunque, ci sono:

Dyo vs Mad_riot vs Alberto.

Ecco qui i loro racconti:

Dyo:

Stava lì, a contemplare i tetti. Il GATTO le si strofinò sui piedi, quindi andò a sdraiarsi. Prese una PENNA e annotò quello che avrebbe detto all'avvocato sulla TRANSAZIONE: fine delle beghe, partenza per ROMA, a raggiungerlo. Sostò ancora al sole, immobile come una STATUA, quindi accese il computer per STAMPARE un vecchio scritto.. Posò i fogli su un libro dal quale WINSTON Churchill guardava con occhi bovini."E adesso che faccio?" si chiese pensando a lui, VIRUS dell'anima, malattia febbrile che le provocava sbalzi di FREQUENZA cardiaca. "Gli parlerò", si disse. "Non avrò pace, ma nemmeno lui sarà in SALVO".

Mad_riot :

Era chiuso nel suo studio di ROMA, sembrava una STATUA china sulla scrivania. "Ormai carta e PENNA non si usano più" pensò il vecchio impiegato "ma solo questi dannati computer che si inceppano al primo VIRUS". Lavorava, ma si sentiva il WINSTON Smith del nuovo millennio... C'era da STAMPARE il documento relativo alla possibile TRANSAZIONE della sua azienda nei confronti di una rivale: forse anche stavolta il suo capo era SALVO, anche se con una certa FREQUENZA continuava a cacciarsi nei guai Ma aveva sette vite, come un GATTO.Il vecchio impiegato ormai si lasciava scivolare tutte queste vicende addosso, senza preoccuparsi troppo.

Alberto:

WINSTON e il suo GATTO fissavano la STATUA peresorcizzarne il significato: pareva una TRANSAZIONE di emozioni, un VIRUS quasi. ROMA disse a SALVO: "Perché STAMPARE parole quando la vita scrive le sue regole nel vento che riempie i nostri polmoni?" SALVO la guardò, gettò la PENNA per terra e si accese una sigaretta... O.O

Non vi resta che aprire il blogvoto ;)

Potete iniziare a votare dalle 19 di oggi .
e avete tempo fino alle 19 di domani sera 8/11/07.

Votate votate votate. E vinca il migliore.