Ossessivae come, solo le mie, possono esserlo e diventarlo.
Vi presento "L'ossessione portoghese".
Ebbene si, un giorno mi sveglio e comincio a cercare tutto quello che riguarda il Portogallo.
Passo in rassegna i posti, le città, la letteratura, comincio a leggere Pessoa e Saramago, tanto per cominciare.
Scarico Ana Carolina e , follia delle follie, comincio a controllare i biglietti aerei per Lisbona...convenendo che la cosa migliore sia andare prima a Santiago di Compostela e poi andare in Portogallo.
E poi naturalmente comincia la spasmodica ricerca di una minima possibilità che ci sia qualche portoghese in zona che possa insegnarmi la lingua...qualcosa..qualche parola...!
Il mio trip mentale dura tutto il giorno...cerco cerco..e' come aprire un vaso di pandora...sono fatta così..sempre così..vado a fondo nelle cose...apro la scatola...guardo (tutto quello che google può farmi trovare sull'argomento) , leggo, salvo e immagazzino fino allo svilimento...poi mi sazio , mi passa e me ne dimentico o magari ci ritorno dopo qualche tempo....!
Ad andarci di mezzo ci sono le mie sorelle, che non possono, quel giorno, trovare spunti di conversazione che non siano attinenti alla mia nuova passione emergente...e poi Loredana, che riempio di musica e pezzi di poesie e traduzioni..la inondo con il mio entusiasmo che lei, poverina, cerca sempre di assecondare. Una santa! Poi ci sono persone come Manu , Marika, Maggie . mi conoscono e sanno che se mi danno corda potrebbero soccombere...quindi si dileguano quando sono in preda alla mia "febbre" . Le adoro ;)
Eu não sei parar de te olhar
eu não sei parar de te olhar
não vou parar de te olhar
eu não me canso de olhar
não vou parar
de te olhar.
E' la mia fame di sapere ....nozioni su nozioni...curiosità senza capo ne coda...frenesia di conoscere. Portogallo oggi , e chissà cosa domani...sono IO.